Alimentare
Analizziamo qualsiasi tipologia di genere alimentare, dai semilavorati ai prodotti finiti.
Determiniamo le proprietà microbiologiche, nutrizionali e merceologiche.
Verifichiamo l’eventuale presenza di agenti contaminanti, patogeni, allergeni, antibiotici ed organismi inibitori.
Effettuiamo verifiche di tracciabilità e conformità delle etichette per il mercato nazionale ed estero.
- Determinazione di micotossine.
- Determinazione residui di prodotti fitosanitari.
- Determinazione Ossido di etilene.
- Determinazione dei metalli pesanti.
- Determinazione delle Diossine.
- Determinazione di acrilamide, metanale o formaldeide.
- Determinazione della furosina.
- Determinazione dei residui di medicinali veterinari.
- Determinazione di ormoni.
- Determinazione di idrocarburi saturi MOSH e idrocarburi aromatici MOAH derivati da olio minerale.
Grazie alle tecniche: PCR, ELISA ed HPLC determiniamo la presenza degli allergeni.
Screening designati a valutare in base alla positività le eventuali singole presenze. Questo permette di economizzare l’approccio e fare valutazione complessive spesso utili ad evidenziare criticità non considerate.
Determinazione dei profili nutrizionali e delle informazioni fondamentali per comunicare le caratteristiche del prodotto.
- Analisi centesimale.
- Fibra alimentare.
- Grassi e profili degli acidi grassi.
- Steroli.
- Colesterolo
- Proteine ed amminoacidi.
- Carboidrati e zuccheri.
- Sali minerali.
- Vitamine liposolubili ed idrosolubili.
- Etanolo.
- Acidi organici.
- Caffeina.
- Listeria monocytogenes.
- Salmonella spp.
- Salmonella Enteritidis, Salmonella Hadar, Salmonella Infantis, Salmonella, Salmonella Typhimurium, Salmonella Virchow e variante monofasica di Salmonella Typhimurium.
- Escherichia coli produttori di Shigatossine (STEC) e sierogruppi O26, O45, O103, O111, O121, O145, O157/Shiga toxin-producing.
- Escherichia coli (STEC) and the determination of O26, O45, O103, O111, O121, O145, O157 su grammature diverse in base al paese di destinazione.
- Clostridium perfringens.
- Bacillus cereus.
- Tossina emetica (cereulide).
- Cronobacter (Enterobacter sakazakii).
- Campylobacter spp.
- Stafilococchi coagulasi-positivi.
- Enterotossine stafilococciche.
- Yersinia enterocolitica.
- Legionella spp e Legionella pneumophila.
- VIRUS come Norovirus GI/Norovirus GI, Norovirus GII/Norovirus GII, Virus di epatite A/Hepatitis A virus.
- Indicatori di contaminazione fecale.
- Microrganismi aerobici e anaerobici.
- Microrganismi termofili.
- Microrganismi psicotrofi.
- Microrganismi sporigeni.
- Identificazione specie e identificazione DNA estraneo (gene target e gene untarget)
L’analisi della shelf-life permette di stabilire la durata della vita commerciale dell’alimento.
Garantire lo stato di conservazione ed il mantenimento delle caratteristiche chimico-microbiologiche e sensoriali è un aspetto fondamentale per la tutela e la sicurezza del consumatore.
Il Challenge test è un approccio utile alla validazione delle misure di controllo all’interno del sistema HACCP.
Viene eseguito contaminando artificialmente il prodotto in esame con ceppi batterici.
Così vengono valutati:
- Potenziale di crescita (δ) per valutare se la crescita si verifica e quanto sia accettabile.
- Cinetica di crescita, per creare dei modelli predittivi.